Dopo tante stagioni di Triathlon (la mia prima gara è stata il 30 Agosto del lontano 1986 al Lido delle Nazioni – FE), giunto alla non più giovane età di 71 anni, ho deciso che forse era ora di “appendere al chiodo” occhialini e muta da nuoto, bici e scarpe da corsa.
Due giorni dopo la nostra Cento Gobbe Rando, in una domenica di pioggia, eccomi in quel di Mergozzo, incantevole borgo sull’omonimo piccolo lago, diviso da una piccola striscia di terra dal grande lago Maggiore, dove si disputa una gara internazionale di Triathlon, un Mezzo Ironman (1,9 km. di nuoto + 90 km. di bici + 21 km. di corsa).
Sarà la mia gara di addio, dopo 247 già disputate in quasi 37 anni di attività triathletica.
Ovviamente non mollo la bici, la mia vera passione fin dall’adolescenza. Il Triathlon l’ho scoperto a 34 anni, quando era giunto da poco in Italia, arrivato dall’America, dalle isole Hawaii.
Oggi il Triathlon ha raggiunto numeri interessanti in Italia ed in tutto il mondo. E’ disciplina olimpica da Sidney 2000.
Triathlon è la fusione, senza soluzione di continuità, di Nuoto, Ciclismo e Corsa.
Le gare di Triathlon sono catalogate secondo le seguenti distanze :
- SPRINT ( 750 m. di nuoto + 20 km. di bici + 5 km. di corsa)
- OLIMPICO ( 1.500 m. nuoto + 40 km. bici + 10 km. corsa)
- MEDIO o MEZZO IRONMAN ( 1.900 m. nuoto + 90 km. bici + 21 km. corsa)
- IRONMAN ( 3.800 m. nuoto + 180 km. bici + 42 km. corsa)
Quando ne sentii parlare, agli inizi del 1986, fui subito colpito. Allora praticavo ciclismo a livello amatoriale. Ho cominciato così ad allenarmi anche nel nuoto e nella corsa, alternando alle mie uscite in bici e, finalmente, ecco la gara di esordio a fine Agosto 1986, dove ho capito subito che, nonostante le apparenze e soprattutto i dubbi degli amici ciclisti, si poteva fare e che mi divertivo, quindi, vai con il Triathlon e, da allora, non mi sono più fermato, tranne qualche anno di sosta a cavallo del 2000.
Con il Medio di domenica scorsa a Mergozzo, ultima mia gara, sono arrivato a quota 248 Triathlon disputati, tra cui due IRONMAN (Roth Germania 1991 e Cervia Italia 2021), 40 MEDI e 206 tra OLIMPICI e SPRINT.
E’ stata davvero una interessante esperienza, anche se mi è costata un po’, tra l’equipaggiamento e le attrezzature per le tre discipline, le iscrizioni a tutte quelle gare, le trasferte nelle varie località, ovviamente in riva al mare o di qualche lago, dove poter svolgere la prova di nuoto, senza dimenticare gli ingressi alle piscine per gli allenamenti di nuoto e tante altre cose, ma credo davvero di poter dire che mi sono divertito tanto.
Adesso però, con gli anni che avanzano e che si fanno sentire e pesare soprattutto nelle corsa, senz’altro la disciplina , tra le tre, più dispendiosa e traumatica, meglio fermarsi e mantenere solo la mia passione primaria, la bicicletta, con le eventuali varianti MTB e Gravel, che si aggiungono alla strada, dove sempre più appassionanti sono le randonneèe, senza l’agonismo, con il solo piacere di pedalare in compagnia di amici.
Cesare Luppi
