Domenica 7 Aprile Rando Tre Valli

Domenica 7 aprile si randoneggia  con un percorso sulla distanza di 200 km, con altimetrie di media difficoltà e paesaggi suggestivi della Lombardia.

Il percorso si snoda attraverso le zone del varesotto, tipico delle Tre Valli Varesine dei professionisti, ma quest’anno propone una novità, si tratta dell’attraversamento nella sua totalità del MALCANTONE, una zona di montagnia bellissima appena dopo la Svizzera.

Così facendo è la rando TRE VALLI – GIRO DEL MALCANTONE organizzata dalla U.S. Nervianese 1919.

La società Amspo è ben rappresentata da otto atleti che si cimentano sul percorso da 200 km Visentin, Luppi, Sardaro, De Simone, Mingardi, Anastasi, Pace, Caltabiano, e la sorpresa “Toto” Di Maggio Natale si mette in proprio sulla distanza da 130 km.

Partenza ore 7,40, i primi 30 km sono facili e scorrevoli fino le colline che circondano il Lago di Varese, si passa dal belvedere di Azzate con relativa foto poi Travedona di Monate, Monvalle, Caravate, Cittiglio e si risale per la Valcuvia, salita per Arcumeggia 3,5/4 km con 250 mt di dislivello e pendenze del 7% strada stretta con molti tornanti, in cima troviamo il primo chekpoint con ristoro, foto e sosta idrica in tutti i sensi. Si riparte per una discesa tecnica del Sant’Antonio e si giunge a Nasca, poi una strada mezza costa fino a Brezzo di Bedero, qui si affronta la seconda salita di giornata della lunghezza di 2,5 km con pendenze a doppia cifra che porta al Villaggio Olandese attraversandolo ammiriamo un paese con abitazioni tutti uguali con siepi perfette che fanno da recinzione, il tutto nello stile del Paesi Bassi, mancava solo un mulino a vento. Discesa ripida per arrivare a Germignaga e Luino sulle rive del Lago Maggiore, da qui ci addentriamo nel Malcantone sconfinando in Svizzera, comincia una lunga salita molto pedalabile con ampi tratti di falsopiano e addirittura di pianura e in questa zona incontriamo delle mucche molto curiose “vedi filmato” che ci colpiscono, nel modo visivo tanto che ci fermiamo a fare delle foto, anche se siamo in Svizzera strano ma vero sono mucche scozzesi.

Siamo al giro di boa con una discesa tutta tornanti e pendenze assai sfidanti, chiamata “Penudria” si arriva  Bioggio si costeggia l’aeroporto e il Lago di  Lugano si passa nella zona “Collina d’Oro”e finalmente ho capito dove abita Vincenzo Nibali, si raggiunge la suggestiva Morcote e la ciclabile del Ponte di Melide e rientriamo in Italia da Ronago, poco dopo Gironico al Monte in territorio Villa Guardia troviamo il secondo controllo e finalmente dei panini molto gradevoli e banane, da qui attraversiamo Drezzo, Gironico, Appiano Gentile, Fenegrò e arriviamo a Nerviano.

Grazie all’ora legale si arriva con la luce naturale dopo l’esperimento della Gran Milano Vigorelli direi che è andata bene così, gruppo soddisfatto, stanco, affamato e dopo 12 ore ognuno a casa propria aspettando l’AMSPORANDO. Massimo Mingardi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.