Sabato 23 Luglio Duomo Stelvio

Ho deciso all’ultimo momento di iscrivermi a questa interessante manifestazione organizzata dal team 100.1 di Milano, dopo aver avuto conferma della disponibilità di mio genero per venire a prendermi in cima allo Stelvio.

Levataccia alle 4 per una abbondante colazione e poi alle 6 pronto per la partenza in piazza Duomo con altri circa 500 partecipanti.

Fino a Lecco, attraversando Sesto SG, Arcore, Monticello, ad oltre 30-35 kmh. Intruppato nel gruppone, tutto bene, ma con tanta attenzione. Infatti poco prima di Lecco, caduta rovinosa di 6-7 partecipanti, dieci metri avanti a me…ma la cosa è  solo rimandandata di qualche km. 

Sponda est del lago a tutta birra fino a Colico e poi finalmente, all’imbocco del sentiero della Valtellina, primo ristoro, dopo 105 km. percorsi alla media generale di oltre 31 kmh. 

Breve sosta e poi ripartenza sul sentiero della Valtellina e qui frenata improvvisa davanti e caduta generale. Stavolta non riesco ad evitarla. Per fortuna ero già quasi fermo, ma mi faccio un bel ruzzolone nel fossato accanto, con tanta erba ad ammorbidire il colpo. Tutto bene, tranne la leva freno e cambio sinistra della bici. Frenare sarà un po’ problematico (ma tanto qui non serve…è  tutto in salita), ma cambiare sulla compact 50-34 è  ancora possibile. Proseguo un po’ abbacchiato sul sentiero della Valtellina fino a Bormio, volutamente quasi sempre in solitaria, proprio per evitare altri contrattempi e qui la media precipita a 25-26 kmh. 

A Bormio, dopo 210 km. percorsi, c’è un primo arrivo per chi decide di fermarsi qua (già con ca1500 mt. di dislivello) ed un abbondante ristoro, prima di iniziare la scalata ai 21 km. fino alla mitica cima Coppi a 2.760 mt.

Dopo un bel acquazzone prima di Bormio (ma a me la pioggia in estate piace e mi aumenta la voglia e la forza di pedalare) decido di proseguire fino in cima allo Stelvio. Unico errore, dopo le barrette ed i gel inghiottiti lungo il sentiero della Valtellina (quasi 100 km. senza traffico, in mezzo al verde, a fianco della corrente impetuosa dell’Adda), voglia di qualcosa di appetitoso e non sono riuscito ad evitare una esagerata scorpacciata di pizzoccheri presenti all’abbondante e ben organizzato ristoro e pasta party a Bormio.

Pizzoccheri che poi non mi hanno aiutato granché nell’infinita scalata a sua maestà lo Stelvio…ma in circa 3 ore c’è l’ho fatta a raggiungere i 2.760 della “cima Coppi”.

Media finale 21,1 kmh. con oltre 3.500 mt. di dislivello.

Partito alle 6 da piazza Duomo a Milano ed arrivato sullo Stelvio verso le 18:30 (ovviamente dopo le pause dei ristori e della caduta).

Meno male, in cima a circa 10°C, ad attendermi, con vestiti asciutti ed il caldo della macchina, mio genero, che mi ha riportato sano e salvo a casa.

Bella avventura che mi sento di condividere con la società AmSpo.

Cesare Luppi

Alla partenza da Piazza Duomo