Non è la prima volta che faccio l’Eroica. Questa del 1 Ottobre 2022 è la quinta.
Molti altri della società Amspo l’hanno già fatta in passato.
L’Eroica si corre con bici “d’epoca” : telaio in acciaio, leve cambio sul tubo inclinato, fili freni fuori e punta-piedi con cinghietto.
Ci sono 5 diversi percorsi, partenza ed arrivo a Gaiole in Chianti : 209 km, 135, 109, 82 e 45 km. da percorrere sulle strade nel territorio del Chianti senese, molte delle quali bianche (sterrate con ghiaia e polvere).
Io ho sempre fatto la 135 km. Mai come quest’anno credo di aver faticato tanto (dovuto forse agli anni che avanzano?)
L’Eroica è una manifestazione davvero speciale. Credo che sia una delle pedalate ciclistiche più partecipata al mondo.
Non è una corsa, non c’è agonismo, non ci sono tempi e traguardi da rispettare, c’è solo il gusto ed il piacere di pedalare su strade meravigliose, immerse nelle favolose ed incantevoli colline del Chianti, nella provincia di Siena, in compagnia di tantissimi appassionati, molti stranieri, da tutto il mondo.
L’impegno è comunque notevole, soprattutto sui percorsi più lunghi. Non esiste pianura all’Eroica, o si sale o si scende, a volte con pendenze in doppia cifra (monte Sante Marie su tutte) e spesso su strade sterrate.
C’è anche la parte piacevole, con gli abbondanti punti di ristoro, dove trovi di tutto, compresa la ribollita toscana ed il buon vino Chianti.
Partenza dalla piazza di Gaiole alla francese, ad orari scaglionati, secondo i vari percorsi : dalle 4 del mattino alle 6 per i 209 km, dalle 6 alle 7 per i 135, dalle 7 alle 8 per i 109, dalle 8 alle 9 per gli 82 e dalle 9 alle 10 per i 45 km.
Per le due distanze più lunghe obbligatorie le luci anteriore e posteriore (la partenza è al buio e per qualcuno della 209 km anche l’arrivo).
L’atmosfera dell’Eroica è davvero magica, dove assaporare autentica passione per il ciclismo, per il cicloturismo.
Si pedala su strade ed attraverso paesaggi meravigliosi ed unici sulle dolci colline del Chianti, punteggiate qua e là di casolari e tipiche fattorie dell’autentica Toscana, passando tra diversi borghi medioevali e si transita pure sulla incantevole piazza del Campo a Siena.
Ma c’è da faticare sulle numerose salite e da fare molta attenzione nelle discese sterrate, dove prendere eccessive velocità può diventare davvero pericoloso (in questa edizione, particolarmente pericoloso, a causa delle piogge copiose dei precedenti giorni, che hanno creato numerosi canaletti di scolo ed accumuli di sabbia e ghiaia).
In definitiva, per rendere bene l’idea, io ho percorso i 135 km in poco meno di 8 ore effettive di pedalare, alla media generale di 17 kmh….ma ve l’ho detto, L’Eroica non è una competizione, ma solo vero cicloturismo.
Cesare Luppi