Oggi martedì 25 aprile ” festa della liberazione” buona per macinare un pò di chilometri, allora perché non partecipare a una rando?
La rando Selvaggia con partenza alla francese dal velodromo non di Roubaix ma dal ” Centro sportivo Roberto Battaglia” di Busto Garolfo, con due percorsi 100 e 200 è inutile dire che partiamo per i 200.
E allora “I 4 mori” no “I 4 cavalieri dell’apocalisse” no “I 4 moschettieri” no “I 4 dell’ave Maria” no “I 4 dell’Amspo” si è allora Lupi, Anastasi, Visentin che si contendono la classifica di merito a suon di chilometri più Mingardi prendono il via alle 8.00 da Busto Garolfo su un percorso simile alla nostra Amsporando.
Solito treno Amspo condotto da Mingardi coadiuvato da Anastasi si giunge alla sosta caffè in zona Romagnano, bar Sport di fede juventina dove i paesani ci coprono di complimenti per i nostri fisici da atleti.
Si riparte in attesa di scoprire da parte mia la salita della Cremosina di 6 km. asperità pedalabile con buon rapporto fino alla galleria dopo di che inizia la discesa a seguire Pogno, Gozzano, Orta, Orta San Giulio dove iniziano i 10 km per arrivare a Coiromonte.
Piccola sosta in cima e ripartenza per Gignese dove si trovava il primo controllo con ristoro e le prime gocce d’acqua.
Schivato il temporale si continua per Suno dove era situato il secondo controllo con ristoro.
Si riparte con buon ritmo e con vento contro per le vie delle vigne si arriva a Busto Garolfo nella struttura degli alpini dove ci riceve con i complimenti il buon Marino Fusarpoli e ci aspetta il meritato piatto di pasta. Massimo Mingardi