Dopo la rando della Merla, oggi 12 febbraio si continua a scoprire il nostro territorio con la rando di San Valentino, organizzata dalla G.C. Libero Ferrario campione del mondo su strada a Zurigo nel 1923 esattamente 100 anni fa. Rando con due percorsi di 112 e 200 km pedalando nella pianura del pavese circondati da risaie. San Valentino festa degli innamorati come Roberto e Antonio che hanno colto l’occasione di regalarsi un casco uguale nero opaco della Oakley top di gamma. Come dicevo prima la festa degli innamorati, si innamorati della bicicletta una passione maniacale che appena sentiamo un rumorino la portiamo dal dottore, dopo ogni uscita la puliamo l’appendiamo e a volte le mettiamo su anche una coperta e di solito non è mai da sola perché noi ciclisti siamo esosi e abbiamo almeno due biciclette che si fanno compagnia. Torniamo alla nostra rando, anche oggi un folto gruppo Amspo ha preso il via con Paleari e Ottolina che sono partiti prima poi Anastasi, De Simone, Pace, Luppi, Caltabiano, Mingardi, Sardaro e Visentin L., partiti circa alle ore 9.00 da Parabiago con una buona andatura si arriva alla pausa caffè dopo Vespolate, strada facendo incontriamo un gruppetto di eroici attrezzati e vestiti proprio come una volta, giunti a Mortara troviamo il controllo con il ristoro the caldo acqua e merendine. Siamo al giro di boa, proseguiamo per Vigevano, Abbiategrasso, Vittuone, Arluno fino arrivare a Parabiago dove anche qui ci aspetta polenta e bruscit. Anche oggi splendida giornata di sport con una compagnia eccellente allietati anche dalla presenza di Silvio un amico di Anastasi, temperatura freddina a Rho ma poi il sole ha scaldato i nostri cuori per questo San Valentino. Testo e video di Massimo Mingardi foto di Antonio De Simone
Complimenti anche al fotografo
Complimenti a tutti i partecipanti, al gestore del sito sempre puntuale e aggiornato ed al giornalista Massimo. Siete fantastici.
Sempre i Soliti, sempre bravi, un bravo in più al “giornalista”